martedì 31 luglio 2012

inedito, luglio 2012




Accade mentre mi racconti delle tante bocche
dei tanti corpi che attraversano in coro
la tua estate, affollandoti le mani
che mi sento sfollata in una città provinciale
affamata di vento e di te
e le labbra fremono nell’arsenale
dei mie occhi, certe che un nuovo bacio
al nostro orecchio sarebbe un tritono.



5 commenti:

  1. Molto bella... dice qualcosa e con grande armonia. Brava.

    ps piccola critica di mio gusto personale. Non avrei usato la parola TRITONO. Suona tecnica e fredda. Magari melodia o una parola di musica ma anche di passione e sentimento...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Be', tritono sta a melodia come schiaffo sta a carezza. E qui si parla di schiaffi, anzi: la chiusa disattende accordi maggiori o minori, proprio lì, nel punto ove una attrazione tonale simbolica poteva evocare, rispetto ai contrappunti e disappunti precedenti, qualche accomodamento, magari una quinta asettica; no no, qua è proprio graffio sonoro, tritono, come fra le voci del "coro" non poteva darsi combinazione armonica. Dissonanza finale acuta, a punto coronato...

      Elimina
  2. sì, ma o si è esatti o non lo si è. Tritono esprime esattamente la sonorità della sensazione qui evocata!

    RispondiElimina
  3. conosco l'arsenale dei tuoi occhi, so quanto vale.
    un bacio Madda

    RispondiElimina