di Eugenia Gobbo
Cortesi amici di elitario gusto,
così disgustati dal nostro poco professionale ritardo, perdonateci. Per
questo numero, è vero, siamo stati molto manchevoli nelle scadenze epperò – lo
confessiamo – più felici del risultato: ci siamo aperti a nuove fiorenti
collaborazioni, di cui non possiamo che andare orgogliosi, e siamo approdati
fra gli scaffali di nuove biblioteche e caffè letterari di città lontane mai
sperate prima; tutto questo nel giro di poco e con l’amore di molti (http://desidera2012.blogspot.it/p/dove-ci-trovi.html). Non ci
esimiamo dal credere che il cartaceo sia una realtà ardimentosa da sostenere,
ma siamo altrettanto convinti che porti con sé il significato di una socialità
diversa nel vivere; una socialità che, nello scontro delle voci e nello
sfiorarsi dei corpi, sappia infrangere con le sue pagine le barriere virtuali
dell’indifferenza. E se anche per voi «reinventare un senso del collettivo
dovrebbe essere il “programma” del prossimo cinquantennio» – così come scrive cristallina Maddalena
Lotter – allora siamo certi di poter navigare queste correnti senza perdere mai
la rotta.
E così, nel congedarci da voi, indulgenti lettori, lasciamo sulla
tavolozza dei vostri pensieri una traccia di giallo nata da un pugno di sabbia
d’agosto (ma c’è chi dice formatasi dal pensiero di un girasole di campo e chi
invece...); quel che importa è che ora abbiate con voi i tre primari del mondo,
i tre colori da cui partire per ridipingerlo a fondo.
Luglio/Agosto
Il terzo bimestrale verte,
per la parte critica, intorno a Cuore di
Tenebra di Joseph Conrad le cui
pagine hanno generato le riflessioni critiche di Carlo Celebrin, Eugenia
Gobbo e Paolo Steffan, debitamente anticipate da un’introduzione storica curata
da Gabriele Giusto. La sezione stagionale, Estate,
è aperta dalla consueta rubrica di poesie, curata stavolta da Riccardo Raimondo
ed Eugenia Gobbo; a seguire poi una rubrica musicale curata da Federico
Lorenzon e illustrata da Chiara Sacchet; per continuare con un racconto breve
opera di Nicola Gnocato e illustrato da Chiara Lazzaro; si conclude infine con
la consueta composizione d’arte visiva organizzata da Valentina Casagrande. Le
illustrazioni sono opera di Paolo Steffan per la sezione critica, di Eugenia
Gobbo per quella stagionale. Di seguito vi allego la prima
pagina, ma per saperne di più non esitate a visitare il nostro blog: http://desidera2012.blogspot.it/
Nessun commento:
Posta un commento