domenica 23 ottobre 2011

L'Italia del Secondo Novecento nella sua veste spietata


Francesca Marciano, Casa rossa, Longanesi 2003, p. 387, Euro 8,60

La saga famigliare di Alina Strada si snoda attorno ad una casa, Casa Rossa appunto, che dà il titolo al romanzo e si trova idealmente nella campagna leccese. Una storia, quella narrata da Francesca Marciano, che abbraccia tre generazioni come nel film di Marco Tullio Giordana, La meglio gioventù (2003), lungometraggio che entra nelle pieghe della storia del nostro Secondo Novecento, dove i nodi vanno a perdersi tra politica, violenza, ideologie. L’ambientazione tutta nostrana e soprattutto i legami famigliari privati messi in primo piano legano entrambe le vicende, in una scrittura per immagini dal ritmo incalzante (Marciano lavora per il cinema e si sente), che unisce fatti sanguigni e sentimenti, che unisce delle vite, in un'unica sostanza.

http://www.scrittoriperunanno.rai.it/scrittori.asp?currentId=29

[se vi piace, potrebbe piacervi anche: Francesca D'Aloja, Il sogno cattivo, Mondadori 2007)

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