giovedì 20 ottobre 2011

Addio #2 - Inedito

Fa che io lo tocchi
prima che scappi
con le mie paure.
P. Ruffilli



Il treno che abbandona la stazione,
com'è poi tutti i giorni a quest'ora.
Lui tornerà presto.
Così il buio che chiude l'orologio,
una persiana di niente.

E sull'ultima panchina di calce
sporgersi ai binari,
c'erano due ragazzi
stretti abbracciati.
Sarà per il freddo tagliente.
Sarà che non mi accorgo di altro.

La nostra Parigi è già lontananza.




Umberto Boccioni. Stati d'animo II. Gli addii. 1911. 

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